Jazz in Vigna: Alkantara MediOrkestra in concerto
Il 19 luglio, la Tenuta San Michele di Santa Venerina ospita il concerto “Jazz bound” della Alkantara MediOrkestra, diretta da Giuseppe Privitera.
L’Alkantara MediOrkestra, nata nel 2023 nell’ambito dell’Alkantara Fest, si propone come un ponte tra culture, celebrando la diversità musicale e abbracciando l’innovazione. La sua unicità risiede nella capacità di fondere tradizione e contemporaneità, creando un’esperienza musicale coinvolgente e inclusiva che supera confini geografici e generi musicali.
Formazione e ospiti internazionali
La Alkantara MediOrkestra si distingue per una formazione internazionale che include musicisti di alto calibro. Tra gli ospiti d’eccezione ci sono il fisarmonicista sardo Antonello Salis e il norvegese Karl Seglem, che suona il sax e il corno di capra. La presenza di Salis, noto per la sua versatilità, aggiunge un ulteriore elemento di interesse e sperimentazione al concerto.
I musicisti della Alkantara MediOrkestra
L’ensemble comprende:
- Enzo Rao (violino, saz, oud)
- Riccardo Gerbino (tabla)
- Mario Gulisano (percussioni, marranzano)
- Roberto Fiore (contrabbasso)
- Fabio Sodano (duduk, sax, flauti)
- Bronagh Slevin (violoncello)
- Alexandra Dimitrova (violino)
- Denise Di Maria (percussioni, charango)
Un repertorio ricco e variegato
Il repertorio della Alkantara MediOrkestra spazia da composizioni tradizionali a brani originali, creando un’atmosfera che evoca il Mediterraneo come culla di civiltà millenarie. I musicisti amalgamano con maestria tradizioni mediorientali e nordiche, utilizzando strumenti come l’oud, il marranzano, il duduk, il ney e il charango cileno.
L’improvvisazione e l’influenza della world music
L’improvvisazione è un elemento centrale del concerto, affidata a illustri ospiti che aggiungono un tocco di spontaneità. Questo permette un dialogo vivo tra strumenti e musicisti, riflettendo un’apertura alle nuove sonorità e prospettive. La combinazione di jazz e world music crea un suono senza tempo, che unisce tradizione e contemporaneità.
Il festival Jazz in Vigna
La rassegna “Jazz in Vigna”, giunta alla quinta stagione, si svolge come ogni anno nella suggestiva cornice dei vigneti dell’azienda agrituristica etnea. Un vero e proprio jazz club all’aperto che celebra l’attitudine all’improvvisazione e alla sperimentazione del jazz, rinnovandosi attraverso la contaminazione con altri generi musicali.