Il 6 luglio, alle 21:00, il Piazzale del Teatro Comunale A. De Curtis ospita la replica della performance “A corpo libero” di Silvia Gribaudi. Questo spettacolo, già apprezzato dal pubblico, esplora la condizione femminile attraverso la fluidità del corpo, combinando diverse tecniche espressive e tempi drammaturgici. “A corpo libero” continua a interrogare e sfidare gli stereotipi sulla fisicità femminile, invitando il pubblico a una riflessione profonda sulla percezione del corpo.

Performance “Striptease”

Alle 21:30, segue “Striptease”, una produzione di Associazione Culturale Piazzato Bianco e Zebra, con Claudio Cremonesi. Questo spettacolo di circo e danza vede Cremonesi in un’esibizione che riflette sul valore poetico dello spogliarsi, combinando esercizi di giocoleria e clown con una narrazione profonda. La regia coreografica è di Silvia Gribaudi, con musiche di vari autori e LSKA/Luca Scappellato.

Esplorazione del corpo e della vulnerabilità

“Striptease” esplora la vulnerabilità e la potenza del corpo umano attraverso l’atto dello spogliarsi. Claudio Cremonesi utilizza il suo corpo come strumento di narrazione, rivelando le sue fragilità e la sua forza attraverso una serie di esercizi fisici e simbolici. La performance invita il pubblico a riflettere sul significato della nudità e sulla complessità delle identità personali.

Ironia e profondità

La performance di Cremonesi combina ironia e profondità, creando un’esperienza che è al contempo divertente e riflessiva. Il pubblico è coinvolto in un dialogo aperto con l’artista, che utilizza il linguaggio del corpo per esplorare temi di vulnerabilità, identità e autenticità. “Striptease” è un esempio di come la danza contemporanea possa affrontare temi complessi attraverso una combinazione di leggerezza e serietà.

Un evento ricco di emozioni

La giornata del 6 luglio offre al pubblico del Performare Festival due performance che esplorano il corpo umano da prospettive diverse ma complementari. “A corpo libero” e “Striptease” invitano gli spettatori a riflettere sulla fisicità, la vulnerabilità e l’autenticità, creando un’esperienza ricca di emozioni e pensieri.