Rossini Cards e Le Sacre du Printemps, balletti contemporanei

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Dal 15 febbraio 2025, il Teatro Massimo di Palermo propone un dittico di balletti contemporanei che promette di conquistare il pubblico. Rossini Cards, coreografia di Mauro Bigonzetti, e Le Sacre du Printemps di Igor Stravinsky, con la coreografia di Edward Clug, rappresentano due mondi stilistici distinti ma accomunati dall’energia e dalla modernità.

Rossini Cards: Un tributo all’ironia di Rossini

In Rossini Cards, Mauro Bigonzetti celebra la musica di Gioachino Rossini con un balletto che sfugge alla narrazione tradizionale per creare un insieme di “cartoline” di vita, immagini e momenti che evocano ironia, dramma e leggerezza. La musica di Rossini, interpretata dall’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Mikhail Sinkevich, accompagna una danza astratta e fluida che mette in scena il virtuosismo tecnico dei ballerini del Corpo di ballo del Teatro Massimo.

Le Sacre du Printemps: una coreografia sull’acqua

La seconda parte della serata sarà dedicata a Le Sacre du Printemps, uno dei capolavori più rivoluzionari di Stravinsky. Edward Clug propone una coreografia audace che integra l’acqua come elemento simbolico di rinascita e purificazione. I danzatori si esibiranno su un palco inondato, creando un impatto visivo straordinario, con salti, scivolate e movimenti fluidi che riflettono la potenza primordiale del culto pagano rappresentato nell’opera.

Questo doppio appuntamento con la danza contemporanea sarà in scena fino al 22 febbraio, offrendo al pubblico un’esperienza unica che esplora la contaminazione tra musica e movimento.