“Antonio e Cleopatra” di Shakespeare al Vittorio Emanuele

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Il Teatro Vittorio Emanuele di Messina ospiterà, dal 28 febbraio al 2 marzo 2025, una nuova produzione di Antonio e Cleopatra, uno dei capolavori di William Shakespeare, con la regia di Valter Malosti. Malosti, che interpreterà anche il ruolo di Antonio, sarà affiancato da Anna Della Rosa nei panni di Cleopatra. Lo spettacolo sarà in scena venerdì e sabato alle 21:00, mentre la replica di domenica è prevista alle 17:30.

Un capolavoro shakespeariano tra amore e politica
La regia di Valter Malosti esplora il legame tra eros e potere
Valter Malosti propone una lettura radicale e rinnovata di Antonio e Cleopatra, un’opera che mescola tragico, comico, sacro e grottesco, creando un prisma di riflessioni filosofiche e mistiche. L’interpretazione di Malosti si ispira all’immagine monumentale e alla complessità di questa tragedia che racconta la relazione tra Antonio, generale romano, e Cleopatra, regina d’Egitto. I due amanti affrontano la lotta tra amore e dovere, politica e desiderio, cercando di affermare la loro libertà oltre i confini imposti dalla ragione.

Un’opera che trascende le opposizioni
Maschile e femminile, dovere e desiderio
Scritta tra il 1607 e il 1608, Antonio e Cleopatra è basata su una serie di opposizioni: maschile e femminile, dovere e desiderio, campo di battaglia e intimità. Politicamente scorretti, i protagonisti sfidano ogni convenzione per affermare il loro amore passionale e lottano contro un mondo che cerca di contenerli. Malosti descrive questa tragedia come un “poema filosofico e mistico” che santifica l’eros e combina alto e basso in versi tra i più evocativi di Shakespeare.

Dettagli delle repliche e durata dello spettacolo
Uno spettacolo tra dramma e poesia, con nuove traduzioni
Lo spettacolo ha una durata di 140 minuti e sarà in scena al Teatro Vittorio Emanuele di Messina nei seguenti giorni: