Brahms e Fauré al Teatro Politeama, dirige Ryan McAdams
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Dal 29 al 30 novembre 2024, l’Orchestra Sinfonica Siciliana presenterà un doppio programma dedicato a Johannes Brahms e Gabriel Fauré. Sotto la direzione di Ryan McAdams, il pianista Benedetto Lupo sarà protagonista del Concerto n. 2 in si bemolle maggiore op. 83 per pianoforte e orchestra di Brahms, seguito dal Requiem in re minore op. 48 di Fauré, interpretato in occasione del centenario della morte del compositore francese.
Il Concerto n. 2 di Brahms: una gemma del repertorio sinfonico Un’opera monumentale tra lirismo e virtuosismo Il Concerto n. 2 di Brahms, composto tra il 1878 e il 1881, è una delle opere più ampie e complesse del repertorio pianistico. Brahms, a differenza del suo primo concerto, offre qui un equilibrio perfetto tra l’orchestra e il solista, con un lavoro sinfonico maturo che mette in risalto il dialogo tra pianoforte e strumenti. Il brano è composto da quattro movimenti, anziché i tre consueti, e si distingue per la profondità emotiva e l’innovazione formale.
Il Requiem di Fauré: una ninnananna per la morte Una celebrazione della vita e della speranza Gabriel Fauré compose il suo Requiem tra il 1887 e il 1888, senza motivi legati a perdite personali, come da lui dichiarato. L’opera esprime un senso di pace e serenità, priva della drammaticità tipica del Dies Irae, e chiude con un In Paradisumche evoca la delicatezza del passaggio verso l’eternità. Con un approccio intimo e lirico, il Requiem di Fauré è una delle opere sacre più amate del repertorio francese.
Programma e date Il programma sarà eseguito in due date presso il Teatro Politeama Garibaldi di Palermo:
