Al Teatro Politeama Garibaldi di Palermo l’Orchestra Sinfonica Siciliana in due serate interamente dedicata a Richard Strauss, uno dei massimi compositori del tardo Romanticismo. Diretti da Hansjörg Albrecht, con Damiano Scarpa al violoncello, i musicisti porteranno in scena un programma che abbraccia la complessità e la versatilità del compositore tedesco.

La Konzertouverture di Strauss: un esordio giovanile
L’influenza di Beethoven e la maestria della forma-sonata
La serata inizia con la Konzertouverture in do minore, composta da Strauss nel 1883 all’età di 19 anni. Questo brano, concepito durante il primo anno di studi all’Università di Monaco, mostra già la maturità del giovane Strauss e l’influenza di Beethoven, in particolare dell’Ouverture del Coriolano. Nonostante le somiglianze stilistiche, Strauss riesce a dar vita a una composizione che anticipa la sua futura padronanza della forma-sonata e delle orchestrazioni complesse. Con una durata di circa 12 minuti, l’opera mette in risalto la straordinaria capacità del compositore di esplorare i timbri orchestrali.

Don Quixote: un poema sinfonico tra fantasia e introspezione
Il cavaliere errante e il suo scudiero in una narrazione sonora
La seconda parte del concerto vede protagonista Don Quixote, il celebre poema sinfonico op. 35 di Strauss. Composto nel 1897, questo brano rappresenta l’avventura di Don Quixote e Sancho Panza in una serie di variazioni che tracciano il viaggio immaginario dei due personaggi. Damiano Scarpa interpreta il ruolo del cavaliere errante attraverso il suo violoncello, accompagnato da un’orchestrazione che alterna momenti drammatici e ironici, dal combattimento contro i mulini a vento alle conversazioni surreali con Sancho Panza. La narrazione musicale di Strauss si sviluppa attraverso dieci variazioni, ciascuna ricca di virtuosismi orchestrali e complessità timbriche, per una durata complessiva di circa 37 minuti.

Aus Italien: una fantasia sinfonica ispirata ai paesaggi italiani
Strauss e il suo viaggio musicale in Italia
La serata si conclude con Aus Italien, una fantasia sinfonica che trae ispirazione dal viaggio di Strauss in Italia nel 1886. Attraverso quattro movimenti distinti, Strauss trasmette le emozioni suscitate dai paesaggi italiani: la quiete della campagna romana, l’aura maestosa delle rovine romane, la dolcezza della spiaggia di Sorrento e il caos della vita popolare napoletana. Il tema del quarto movimento, Napolitanisches Volksleben, è basato sul celebre motivo di Funiculì Funiculà, che Strauss utilizzò come omaggio alla vitalità della cultura napoletana, ignaro che non si trattava di una melodia popolare. Questo brano, della durata di circa 40 minuti, è una sintesi perfetta tra tradizione e innovazione, e rappresenta uno dei primi passi di Strauss verso il genere del poema sinfonico.

Dettagli del concerto
Le due serate di concerto avranno i seguenti orari:

• Venerdì, 21 marzo 2025, ore 21:00
• Sabato, 22 marzo 2025, ore 17:30

Per ulteriori dettagli e informazioni sui biglietti, visita il sito ufficiale dell’Orchestra Sinfonica Siciliana: www.orchestrasinfonicasiciliana.it.