In occasione del 116esimo anniversario del terremoto che il 28 dicembre 1908 devastò la città di Messina, l’amministrazione comunale ha organizzato una serie di iniziative commemorative. Gli eventi, promossi in collaborazione con associazioni, comitati e istituzioni locali, culmineranno il 28 dicembre con l’appuntamento clou al Palacultura Antonello, dal titolo “Alba Funesta: 116esimo Anniversario del terremoto di Messina del 28 dicembre 1908”.
Gli appuntamenti dal 27 al 30 dicembre
Un calendario ricco di cerimonie e momenti di riflessione
Le commemorazioni prenderanno il via venerdì 27 dicembre, alle ore 10, con un incontro dedicato alla lettura sul tema “Terremoti di Carta” presso il Salone degli Specchi della Città Metropolitana. La giornata proseguirà con iniziative presso il Cimitero Monumentale e il Don Orione.
Sabato 28 dicembre, la tradizionale deposizione di una corona d’alloro in memoria delle vittime si terrà al Gran Camposanto, seguita da cerimonie in luoghi simbolici come la chiesa SS. Annunziata dei Catalani, Largo Risorgimento, la chiesa San Giovanni di Malta, la Cortina del Porto e Piazzetta Micheli. Tra gli eventi principali, l’intitolazione dello spazio dietro il Campanile del Duomo a “Largo 28 dicembre”, presso la colonna votiva.
Nel pomeriggio del 28 dicembre, l’evento commemorativo centrale, “Alba Funesta”, si svolgerà al Palacultura Antonello, con una riflessione sul momento in cui la storia di Messina fu stravolta. La giornata si concluderà con una solenne celebrazione nella chiesa della Consolata – Don Orione.
La memoria si estende al 30 dicembre
Omaggio a Elena di Savoia e ai militari scomparsi
Le commemorazioni proseguiranno lunedì 30 dicembre con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento di Elena di Savoia, eroica soccorritrice di Messina dopo il terremoto. Alle ore 19, nella Basilica Cattedrale, si terrà un momento dedicato alla memoria dei militari scomparsi durante la tragedia del 1908.
Un’occasione per riflettere sulla storia di Messina
Un ricordo vivo e condiviso
Le iniziative per il 116esimo anniversario del terremoto del 1908 sono un invito alla cittadinanza a riflettere sulla storia e sulla resilienza della città di Messina, riaffermando l’importanza della memoria collettiva per guardare al futuro con consapevolezza.