“A corpo libero” di Silvia Gribaudi al Performare Festival
Il 4 luglio, alle 19:30, Villa dei Minatori ospita la pluripremiata performance “A corpo libero” di Silvia Gribaudi. Questo spettacolo, vincitore del Premio GDA Veneto 2009, esplora la condizione femminile attraverso la fluidità del corpo. Gribaudi utilizza un approccio ironico per indagare il tempo di inadeguatezza, onnipotenza e accettazione, combinando diverse tecniche espressive. La performance è accompagnata dalle elaborazioni musicali di Mauro Fiorin e dalle luci di David Casagrande Napolin.
Esplorazione del corpo femminile
“A corpo libero” è un’opera che mette in discussione gli stereotipi sulla fisicità femminile. Silvia Gribaudi, attraverso la danza, occupa spazi pieni e vuoti, relazionandosi con le sue curve e le sue “parti molli”. L’imperfezione diventa normalità, e la propria fisicità si trasforma nella superficie di un mondo interiore da esplorare. La performance è un grido di libertà, una rivendicazione del diritto di ogni donna di essere se stessa senza conformarsi a modelli prestabiliti.
Riflessioni sulla condizione femminile
La performance di Gribaudi invita il pubblico a riflettere sulla condizione femminile e sulla percezione del corpo. L’ironia e la fluidità del movimento creano un dialogo aperto con gli spettatori, che sono chiamati a rivedere le loro preconfezioni e a celebrare la diversità. “A corpo libero” è un inno alla libertà e all’accettazione di sé, temi centrali nel contesto del Performare Festival.
Concerto “Lo splendore del Barocco”
Alle 21:00, la Chiesa Immacolata Concezione ospita il concerto “Lo splendore del Barocco” con Pietro Narese alla tromba e Carmelo Mantione all’organo. In collaborazione con l’Associazione Musicale Etnea ETS, l’esibizione include musiche di Marcello, Martini, Zipoli, Clarke, J.S. Bach, Charpentier e Händel. Il suono brillante della tromba si unisce ai colori unici dell’organo, creando un connubio perfetto tra due strumenti che esaltano la musica barocca.
Esecuzione magistrale
Il concerto è un esempio di come la musica barocca possa essere reinterpretata e valorizzata attraverso esecuzioni di alta qualità. Pietro Narese e Carmelo Mantione offrono al pubblico un’esperienza sonora intensa e coinvolgente, che arricchisce ulteriormente il programma del Performare Festival. La chiesa, con la sua acustica perfetta, diventa il luogo ideale per apprezzare le sfumature e le dinamiche della musica barocca.