“A torto o a ragione” di Ronald Harwood al Vittorio Emanuele
Dal 21 al 23 febbraio 2025, il Teatro Vittorio Emanuele di Messina ospiterà la rappresentazione di A torto o a ragione, opera di Ronald Harwood. La regia è di Giovanni Anfuso, con un cast di rilievo che include Stefano Santospago, Simone Toni e Giampiero Cicciò. La produzione è frutto della collaborazione tra il Teatro Stabile di Catania, il Teatro di Roma – Teatro Nazionale e il Teatro Vittorio Emanuele di Messina.
Una riflessione sull’arte e la politica
La vicenda di Wilhelm Furtwangler: un artista colpevole o innocente?
La pièce racconta la storia di Wilhelm Furtwangler, celebre direttore d’orchestra tedesco che visse il culmine della sua carriera durante l’ascesa di Adolf Hitler al potere. Invece di esiliarsi, come molti colleghi, Furtwangler rimase in Germania e continuò a dirigere, decisione che lo portò a essere accusato di collaborazionismo alla fine della guerra. L’opera di Harwood si concentra sull’inchiesta che si svolse nel 1946 a Berlino, sotto l’occupazione americana, mettendo in luce le ambiguità e i chiaroscuri di una figura controversa.
Furtwangler: arte e politica possono essere separate?
Una domanda aperta tra giustizia e moralità
Durante l’interrogatorio, Furtwangler cerca di difendersi sostenendo di non essere mai stato un nazista, ma di aver cercato di offrire conforto ai suoi compatrioti attraverso la musica. Il testo esplora i limiti dell’arte al servizio della politica, sollevando questioni etiche profonde: Furtwangler è un artista che ha usato la sua arte per il bene, o è un colpevole che ha chiuso gli occhi davanti all’orrore? L’opera lascia aperta la riflessione sul ruolo dell’artista in tempi di dittatura.
Date e orari dello spettacolo
Lo spettacolo andrà in scena venerdì 21 e sabato 22 febbraio 2025 alle ore 21:00, e domenica 23 febbraio alle ore 17:30, al Teatro Vittorio Emanuele di Messina. Per maggiori informazioni e prenotazioni, è possibile visitare il sito ufficiale: www.teatrovittorioemanuele.it.