La tragedia di Aiace si anima al Teatro Greco di Siracusa. Un evento immersivo con regia di Luca Micheletti e musiche di Giovanni Sollima.

Nell’antico Teatro Greco di Siracusa, si rinnova l’appuntamento con la classicità: Aiace di Sofocle, tradotto da Walter Lapini e diretto da Luca Micheletti, promette di essere un’esperienza teatrale di rilievo. Le rappresentazioni hanno un programma articolato (che trovate in basso) e avranno inizio alle ore 19:00 nel mese di maggio e alle ore 19.30 nel mese di giugno.

La figura tragica di Aiace, eroe dall’indomito spirito, si svela nella sua umanità e fragilità. La vendetta di Atena, che gli offusca la mente per il suo rifiuto agli aiuti divini, inaugura la vicenda. La follia che lo porta a macellare del bestiame, credendolo i suoi nemici, sfocia in un tragico risveglio alla realtà e nell’irreversibile decisione del suicidio. La controversia sulla sepoltura onorevole da parte degli Atridi, contrastata dalla richiesta di Ulisse e Teucro, conclude l’opera.

Luca Micheletti, oltre a curare la regia, interpreta il ruolo di Aiace, mentre il cast è completato da artisti come Daniele Salvo, Roberto Latini e Diana Manea. Le musiche originali, composte da Giovanni Sollima, accompagnano la narrazione, creando un’atmosfera evocativa e intensa.

La scenografia di Nicolas Bovey e i costumi di Daniele Gelsi contribuiscono a ricreare un contesto visuale suggestivo. Elisa Balbo, in collaborazione con il maestro del coro Davide Cavalli, insieme ai coreografi Fabrizio Angelini e Marcello Mancini, arricchiscono l’interpretazione con momenti di coralità e movimento scenico.

Gli allievi dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico partecipano a questo evento culturale, testimoniando la continuità della tradizione teatrale classica nella contemporaneità. Il coro di marinaio e i coreuti, sotto la guida dei maestri Giorgio Bongiovanni, Lorenzo Grilli e Mino Manni, offrono un tessuto corale di grande impatto.

L’opera si distingue per la sua capacità di trasmettere, attraverso la potenza dell’interpretazione e la ricchezza dei mezzi espressivi, tematiche eternamente attuali come l’onore, la follia e il destino dell’essere umano.

L’esperienza al Teatro Greco sarà ulteriormente arricchita dalla presenza di un ensemble musicale composto da violoncelli, percussioni e arpa, che, sotto la guida di Francesco Angelico, Christian Barraco e Giuseppina Vergine, garantirà un accompagnamento sonoro di notevole profondità.

Gli spettacoli hanno una durata di circa 1 ora e 40 minuti e saranno in scena:

• Venerdì 10 maggio, ore 19:00
• Domenica 12 maggio, ore 19:00
• Martedì 14 maggio, ore 19:00
• Giovedì 16 maggio, ore 19:00
• Sabato 18 maggio, ore 19:00
• Mercoledì 22 maggio, ore 19:00
• Venerdì 24 maggio, ore 19:00
• Domenica 26 maggio, ore 19:00
• Mercoledì 28 maggio, ore 19:00
• Giovedì 30 maggio, ore 19:00
• Sabato 1 giugno, ore 19:30
• Mercoledì 5 giugno, ore 19:30
• Venerdì 7 giugno, ore 19:30