“Carmina Burana” di Carl Orff il 6 e 7 luglio alle 21.00 al Teatro Massimo di Palermo, con un ensemble unico di voci e percussioni.
Il 6 e 7 luglio, alle ore 21:00 nella Sala Grande del Teatro Massimo di Palermo, due straordinarie esecuzioni dei “Carmina Burana” di Carl Orff, una delle opere più celebri e dinamiche del ventesimo secolo. Questa cantata scenica, basata su poesie medievali, verrà interpretata da talenti eccezionali sotto la direzione del Maestro Salvatore Punturo.
Un Ensemble Unico La performance vedrà la partecipazione del soprano Federica Maggì e del baritono Daniele Caputo, accompagnati da un coro, due pianoforti e un ensemble di percussioni dell’Orchestra del Teatro Massimo. Questa formazione speciale promette di esaltare la potente e suggestiva musica di Orff, che trasporta l’auditorio attraverso temi di fortuna e vita nel ciclo della natura.
La Composizione di Orff Composta tra il 1935 e il 1936, “Carmina Burana” si basa su una selezione di poesie trovate nel monastero bavarese di Benediktbeuern. Orff selezionò 24 testi dalla vasta collezione medievale, creando un’opera che esplora il destino umano e i piaceri terreni, attraverso linguaggi vari che includono il latino, l’alto tedesco medio e il provenzale antico.
Un Collegamento con la Tradizione L’evento si ispira a un tema ricorrente nella stagione del Teatro Massimo: la rivisitazione di testi antichi attraverso nuove composizioni musicali, come evidenziato dall’oratorio “4 canti per Santa Rosalia” già presentato a giugno. “Carmina Burana” offre un ulteriore esempio di come musica contemporanea e letteratura storica possano fondersi in un’espressione artistica vivace e immortale.
“Carmina Burana” rappresenta non solo un capolavoro musicale, ma anche una profonda riflessione sui temi universali che continuano a risuonare attraverso i secoli.
