La XXI edizione del Festival Classica & Dintorni prende il via sabato 21 settembre alle 21:00 negli spazi del Tinni Tinni Arts Club di Catania. Questo festival, celebre per la sua dedizione alla ricerca di partiture rare e poco eseguite, conferma anche quest’anno la sua vocazione di spazio di scoperta e sperimentazione musicale.

In apertura di festival, due giovani talenti del Conservatorio Bellini di Catania, Francesco Angelico al violoncello e Giulia Russo al pianoforte (conosciuti come Duo David), porteranno sul palco un programma che esplora compositori del primo Novecento italiano ed europeo. La serata si aprirà con una rara esecuzione della Sonata per violoncello e pianoforte di Mario Pilati, pianista e compositore napoletano. Completano il programma Debussy e Casella, per un viaggio tra sonorità classiche e sperimentazioni moderne.

La sonata di Pilati: un’opera rara e preziosa

L’esecuzione della Sonata per violoncello e pianoforte di Mario Pilati rappresenta uno dei punti più alti della serata. Pilati, compositore attivo nella prima metà del Novecento, viene spesso dimenticato, ma le sue opere sono testimoni di una straordinaria capacità di unire modernismo e tradizione. La Sonata esprime tutta la sua profondità espressiva e la sua ricerca armonica, elementi che la rendono un vero gioiello nel panorama della musica da camera italiana.

Debussy e Casella: sperimentazioni tra Francia e Italia

Accanto a Pilati, i due giovani musicisti si cimenteranno in opere di Debussy e Casella, compositori noti per le loro sperimentazioni musicali. Debussy, con le sue atmosfere suggestive e le sonorità impressionistiche, sarà rappresentato da uno dei suoi capolavori per violoncello e pianoforte, mentre Alfredo Casella, compositore piemontese di grande rilievo nel panorama musicale del primo Novecento, arricchirà la serata con le sue opere cameristiche.

Un festival all’insegna della ricerca e della scoperta

Classica & Dintorni si conferma così un punto di riferimento per chi ama esplorare nuovi orizzonti musicali, con una particolare attenzione verso la valorizzazione di giovani talenti e la ricerca di partiture poco eseguite. Il festival, diretto dalla pianista Ketty Teriaca, si distingue per la sua capacità di fondere generi e stili diversi, creando una piattaforma per la contaminazione tra classica, jazz e contemporanea.

Il festival si svolge negli spazi del Tinni Tinni Arts Club, situato nella zona di Castello Ursino, offrendo una cornice intima e accogliente per questo viaggio musicale. Organizzato dall’associazione Darshan in collaborazione con Areasud APS, il festival proseguirà con altri quattro appuntamenti, tutti caratterizzati dalla ricerca di repertori rari e dall’esplorazione di contaminazioni musicali.