“Countdown: Poesie e Incisioni” alla Biblioteca di Villa Trabia
Dal 13 al 31 maggio 2024, scopri “Countdown, tra Poesie e Incisioni” presso la Biblioteca Comunale di Villa Trabia a Palermo, un intreccio di arte e poesia.
Dal 13 al 31 maggio 2024, Palermo celebra la XIV edizione de Il Maggio dei Libri con un evento speciale alla Biblioteca Comunale di Villa Trabia: la mostra “Countdown, tra Poesie e Incisioni”. Curata dalle Edizioni dell’Angelo, la mostra esplora il dialogo tra poesia e arte visiva attraverso le opere di artisti e poeti con radici siciliane.
Il progetto “Countdown” iniziato nel 2016, è un’avventura editoriale che decresce numericamente, rappresentando una sorta di conto alla rovescia verso una rivelazione culturale. Ogni opera combina una poesia con un’incisione, mantenendo l’autonomia di entrambe le forme espressive ma rivelando affinità profonde nell’interpretazione del mondo.
La mostra presso la Biblioteca Comunale di Villa Trabia non solo mette in luce il talento siciliano, ma invita anche alla riflessione sul ruolo dell’arte e della poesia nella società contemporanea, contrapposta alla cultura mediatica di massa. Le opere esposte sfidano la percezione comune dell’arte come puro spettacolo, proponendo invece un’arte come mezzo di contemplazione e introspezione.
“Countdown, tra Poesie e Incisioni” presenta dieci collaborazioni fra poeti e artisti, ciascuna numerata e con un tema specifico che riflette diversi aspetti della vita e dell’arte. Dal numero 10, “Isola” di Stefano Vilardo e Giuseppe Sciacca, al numero 1, “Amoris Carmina Sex” di Andrea Castrovinci Zenna e Fabio Sgroj, ogni pezzo esplora una dimensione distinta del legame tra parola scritta e immagine incisa.
La mostra è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 18:00, e offre una rara opportunità di vedere come l’arte e la poesia possano fondersi per creare nuove narrative visive e verbali che esplorano la complessità dell’esistenza umana.
Partecipa a questo evento unico per esplorare il potere trasformativo dell’arte e della letteratura, e per vedere come i moderni maestri siciliani interpretano la loro eredità culturale in modi che risonano con temi universali di vita, amore e identità.