Danza, identità e riqualificazione urbana al Codex Festival
Il 14 settembre, il Codex Festival vol. 12 entra nel vivo con una giornata dedicata alla danza e alla riflessione sull’identità, la rigenerazione urbana e l’esplorazione corporea. L’evento si svolge principalmente presso l’Ex Magazzini Stazione di Noto, luogo simbolico di riqualificazione urbana che diventa lo scenario ideale per le performance in programma.
Sull’Identità: l’esplorazione del sé con Giuseppe Muscarello
Alle 19:00, il performer Giuseppe Muscarello porta in scena Sull’Identità, una riflessione danzata ispirata a Uno Nessuno e Centomila di Pirandello. Muscarello racconta la ricerca dell’autenticità in un mondo che impone maschere e schemi sociali, attraverso una performance che utilizza il corpo come mezzo per esprimere il disagio e la libertà. La durata della performance è breve, solo 20 minuti, ma ricca di significati che invitano il pubblico a riflettere su come viviamo e percepiamo noi stessi nella società contemporanea.
Cantina Sperimentale Iblea: riqualificazione urbana e cultura
Subito dopo, alle 19:30, l’attenzione si sposta su temi legati alla riqualificazione urbana con la presentazione del libro “I luoghi che abiteremo”. Il progetto Cantina Sperimentale Iblea, in collaborazione con l’Università di Catania, offre una visione multidisciplinare sulla rigenerazione
Per ulteriori informazioni e dettagli vi invitiamo a visitare il sito ufficiale del Codex Festival.