“Era Ottobre”, spettacolo di Tino Caspanello con Tino Calabrò, un’esperienza drammaturgica pregna di umanità.

“Era Ottobre” è uno spettacolo che si distingue per la sua capacità di esplorare le dinamiche umane attraverso dialoghi e silenzi significativi. Tino Caspanello, autore e regista, insieme a Tino Calabrò, porta in scena un’esperienza teatrale che merita l’attenzione del pubblico. La produzione, a cura di Teatro Pubblico Incanto, fa tappa presso il prestigioso Museo Regionale di Messina.

In “Era Ottobre”, due protagonisti si ritrovano quotidianamente per condividere momenti della giornata, lontani dalla frenesia cittadina. Il testo, edito da Editoria&Spettacolo, regala spunti di riflessione sulla condizione umana e sul bisogno di contatto e comprensione reciproca. I due personaggi, interpretati magistralmente da Caspanello e Calabrò, navigano le complessità emotive dell’età avanzata, tra ricordi e la paura dell’abbandono.

La presenza di Caspanello sul palco è un evento raro e di grande rilevanza, data la sua recente dedizione alla scrittura e regia. Accanto a lui, Calabrò costruisce una narrazione visiva supportata dalle scene e dai costumi di Cinzia Muscolino. La nota di regia sottolinea l’intento di lasciarsi guidare dalle parole e dalle emozioni, attingendo a quella “senilità” che, inaspettatamente, si manifesta in tutte le età.

La drammaturgia di Tino Caspanello è riconosciuta a livello internazionale per la sua poetica e per la capacità di sondare l’animo umano. “Era Ottobre” offre al pubblico un’opera che, senza enfatizzazioni, invita a una profonda introspezione e connessione emotiva.