Quattro flautiste di eccezione si esibiscono in un concerto che unisce classico e jazz, esplorando le sonorità di Bizet, Piazzolla, Morricone e altri.

Nell’ambito degli eventi culturali che animano la scena siciliana, emerge un concerto di flauto che promette di essere un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica. Catia D’Elia, Palma di Gaetano, Nicoletta di Sabato e Natalia Bonello si uniscono per offrire un repertorio che attraversa i confini tra il classico e il jazz. Queste artiste, tutte dotate di una formazione accademica di rilievo e di una solida esperienza concertistica, si esibiscono in un programma che spazia dalle atmosfere di “Carmen” di Bizet, fino alle melodie contemporanee di Astor Piazzolla e Ennio Morricone. La serata si articola attraverso composizioni che vedono il flauto protagonista in tutte le sue espressioni, dal flauto ottavino al contralto.

Il Quartetto, composto da queste talentuose flautiste, offre al pubblico l’opportunità di ascoltare arrangiamenti originali e pezzi dedicati, come il “Jazz Ouverture” di Dubois e il “Piccolissimo omaggio al Maestro” scritto appositamente per il Flart Quartet. L’esecuzione di “Il Volo del Calabrone” di Rimskij Korsakov testimonia la maestria tecnica delle interpreti, mentre l’adattamento jazz del “Canon” di Pachelbel sorprende per la sua freschezza e originalità. La scelta dei brani evidenzia la versatilità degli strumenti a fiato e l’abilità delle musiciste nel passare da un genere all’altro con naturalezza e senza soluzione di continuità.

Con l’obiettivo di fondere il rigore del classico con l’improvvisazione del jazz, l’evento si profila come un’occasione per apprezzare la bellezza della musica strumentale e la sua capacità di comunicare emozioni senza parole. La presenza di pezzi come “Oblivion” di Piazzolla e “The Mission Theme” di Morricone permette di riscoprire le colonne sonore che hanno segnato la storia del cinema, rivisitate con sensibilità e arricchite dalla particolare timbrica del flauto.

L’evento rappresenta anche un momento di valorizzazione per le interpreti, che oltre a esibirsi, si dedicano all’insegnamento e alla divulgazione musicale. Catia D’Elia, con la sua specializzazione nel metodo Orff-Schulwerk, Palma di Gaetano, titolare della cattedra di Flauto, Nicoletta di Sabato, impegnata nell’insegnamento nelle scuole medie, e Natalia Bonello, docente presso il Liceo Musicale e studiosa di flauto storico, confermano il loro impegno nella trasmissione della cultura musicale.