Heart of the Emigrants: Buzzurro, Biancardi e Milici al Santa Cecilia
Dal 31 gennaio al 2 febbraio 2025, il Real Teatro Santa Cecilia di Palermo ospita Heart of the Emigrants – The Power of Jazz, Pop and Soul, un concerto che unisce tre grandi artisti siciliani: il chitarrista Francesco Buzzurro, la cantante Daria Biancardi e l’armonicista Giuseppe Milici. Organizzato da Fondazione The Brass Group e Gianfaby Production, lo spettacolo celebra le radici comuni e le contaminazioni culturali tra Italia e Stati Uniti.
Una serata di musica tra jazz, swing e tradizione italiana
Il concerto propone un percorso musicale che parte dalla nascita del jazz, attraversa lo swing americano e la musica italiana del dopoguerra, fino ad arrivare ai giorni nostri. Il repertorio include brani iconici come Tiger Rag dell’Original Dixieland Jass Band, i successi di Frank Sinatra e omaggi a grandi autori italiani come Lucio Dalla e Mina. Non manca un tributo a Giacomo Puccini, nel centenario della sua morte.
Tre artisti, un’unica anima musicale
- Francesco Buzzurro, chitarrista agrigentino elogiato da Ennio Morricone, è noto per la capacità di fondere tecnica e accessibilità, rendendo la musica colta fruibile a tutti.
- Daria Biancardi, dalla voce potente e versatile, rappresenta una delle voci più affascinanti della scena siciliana, capace di spaziare tra soul, pop e jazz.
- Giuseppe Milici, maestro dell’armonica, aggiunge profondità e carattere con le sue interpretazioni eleganti e coinvolgenti.
La struttura del concerto
La performance si sviluppa in due parti:
- Assoli e duetti: Buzzurro si esibisce come solista e accompagna Milici in brani di pop italiano e Daria Biancardi in atmosfere tanguere con pezzi come Sway e Amado mio.
- Trio e crescendo finale: I tre artisti si uniscono per un crescendo di swing, blues e grandi classici di Mina e Billie Holiday.
Un progetto ispirato al cuore migrante
Come racconta Daria Biancardi, il concerto esplora il tema della contaminazione culturale, celebrando le connessioni tra la cultura italiana e quella americana: “È un viaggio nelle radici, tra swing, latin jazz e blues, per riscoprire i sogni e le speranze dei migranti che hanno costruito nuovi ponti musicali”.
Informazioni utili
Date e orari:
- Venerdì 31 gennaio: ore 21:30
- Sabato 1 febbraio: ore 19:00
- Domenica 2 febbraio: ore 18:30
