Andrea Scanzi offre una profonda esplorazione artistica con “E ti vengo a cercare”, un tributo a Franco Battiato.

Si apre il sipario su “E ti vengo a cercare. Voli imprevedibili ed ascese velocissime”, spettacolo di Andrea Scanzi che rende omaggio a Franco Battiato. La performance si distingue per una narrazione vivida, che conduce il pubblico attraverso le diverse fasi creative dell’artista. Dall’avanguardia degli anni ’70 al successo degli anni ’80, sino alle ultime composizioni, lo spettacolo celebra Battiato come musicista eccezionale e figura enigmatica.

Il percorso artistico di Battiato si svela tra aneddoti inediti e approfondimenti critici, in una cornice di suggestioni e interpretazioni. Andrea Scanzi, con perizia narrativa, dischiude il varco verso la conoscenza di un Battiato poliedrico, sempre alla ricerca di nuove espressioni artistiche e tematiche esistenziali, affrontate con leggerezza e ironia.

La dimensione più intima di Battiato emerge in scena, evidenziando la sua ricerca spirituale e filosofica, il legame con la Sicilia e l’insaziabile voglia di innovarsi. Scanzi indaga la vita del cantautore, delineando un ritratto che ne rivela la profondità umana e artistica.

In questa celebrazione, Gianluca Di Febo affianca Scanzi, interpretando le opere di Battiato con sensibilità e talento. La sua voce e chitarra danno nuova linfa ai brani, evidenziandone la ricchezza e l’unicità.

Il fascino dello spettacolo è amplificato da un allestimento accurato, che mescola musica, immagini e video, creando un ambiente coinvolgente. L’atmosfera si carica di emozione, trasportando gli spettatori nei meandri dell’esistenza e del genio di Battiato.