Ingo Metzmacher dirige la Sinfonia “Resurrezione” di Mahler
Il 31 ottobre 2025, il Teatro Massimo di Palermo sarà il palcoscenico per una delle più grandiose opere del repertorio sinfonico: la Sinfonia n. 2 “Resurrezione” di Gustav Mahler, diretta dal maestro tedesco Ingo Metzmacher. Il concerto promette di essere un’esperienza travolgente, capace di esplorare i grandi temi dell’esistenza umana: la vita, la morte e la speranza nella rinascita.
La Sinfonia “Resurrezione”: un capolavoro senza tempo
Composta tra il 1888 e il 1894, la Sinfonia n. 2 è una delle opere più monumentali di Mahler, una composizione che richiede un enorme organico orchestrale, un grande coro e solisti vocali. La sinfonia esplora il percorso dell’uomo attraverso il dolore della morte e la redenzione della resurrezione, culminando in un finale grandioso, in cui le voci del coro e dell’orchestra si fondono in un’esplosione di speranza e luce.
Ingo Metzmacher: un interprete d’eccezione per Mahler
Sul podio vi sarà Ingo Metzmacher, uno dei più acclamati direttori d’orchestra contemporanei, noto per la sua capacità di interpretare il repertorio tardo-romantico e moderno con una visione potente e al tempo stesso raffinata. La sua direzione di Resurrezione di Mahler rappresenterà un momento di grande intensità artistica, in cui l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo, sotto la guida del maestro del coro Salvatore Punturo, daranno vita a una delle esperienze musicali più profonde e toccanti del panorama sinfonico.
Per ulteriori informazioni e dettagli sui biglietti, è possibile consultare il sito ufficiale del Teatro Massimo: www.teatromassimo.it