La mostra fotografica di Mimmo Irrera, tra bellezza e identità
Al Palacultura Antonello di Messina, dal 27 dicembre 2024 al 28 gennaio 2025, il maestro Mimmo Irrera presenta la mostra fotografica “Come l’Araba Fenice rinasce dalle ceneri, dal bello rinasce la periferia”. L’esposizione, ospitata inizialmente in un’unica sede, proseguirà poi nelle circoscrizioni d’appartenenza, evidenziando scorci architettonici e bellezze distribuite nei casali e nelle periferie di Messina. Attraverso 70 fotografie e quattro scatti introduttivi, Irrera propone un viaggio ideale e reale, volto a recuperare alla memoria collettiva luoghi spesso dimenticati.
La periferia: un patrimonio da riscoprire
Architetture e storie tra passato e presente
La mostra si concentra su un territorio che, a prima vista, appare dominato dal traffico e dai palazzoni moderni, ma che un tempo ospitava rigogliosi agrumeti e ville aristocratiche. Irrera guida il visitatore in un percorso che parte dal monastero benedettino di San Placido Calonerò, con i suoi chiostri, e tocca luoghi significativi come la chiesa arabo-normanna di Santa Maria di Mili, Villa Cianciafara a Zafferia e la chiesa della Madonna dei Giardini a Santo Stefano Medio, custode di un capolavoro di Girolamo Alibrandi.
Fotografia come strumento di memoria e rispetto
Un racconto per valorizzare e tutelare i beni culturali
Le immagini esposte rappresentano uno spaccato della realtà odierna delle periferie messinesi, mostrando beni culturali recuperati e spazi sottratti al degrado. L’obiettivo di Irrera è sensibilizzare i visitatori sul valore di questi luoghi, insegnando a rispettarli e a proteggerli.
Un viaggio tra i villaggi e le periferie di Messina
Luoghi di interesse culturale e storico
La mostra attraversa villaggi e periferie: a Santa Margherita si ammira Villa Pirrotta, ricostruita dopo il terremoto del 1908, mentre a Larderia spiccano la chiesa di San Giovanni Battista e i monumenti funerari dei Moncada, ricchi di misteriosi anagrammi. Ogni tappa del percorso fotografico restituisce il passato e la bellezza di un territorio spesso dimenticato.
Informazioni sulla mostra
Date e modalità di accesso
“Come l’Araba Fenice” sarà visitabile dal 27 dicembre 2024 al 28 gennaio 2025. Al termine dell’esposizione, le opere saranno spostate nelle circoscrizioni d’appartenenza per proseguire il dialogo con i territori rappresentati. La mostra invita a riscoprire e valorizzare il patrimonio culturale di Messina, trasformando ogni fotografia in un ponte tra storia e identità.