Il 27 febbraio 2025 prende il via la diciassettesima edizione del Carnevale Sociale di Palermo, manifestazione che negli anni ha attraversato la città con cortei colorati e festosi, creando momenti di festa e comunità. L’evento coinvolge numerose associazioni, movimenti, scuole e parrocchie, con l’obiettivo di promuovere i diritti nei vari quartieri cittadini.

Tema dell’anno: “La nostra parola conta”

Il tema scelto per quest’anno è “La nostra parola conta”. Gli organizzatori sottolineano l’importanza delle parole come strumenti potenti per spiegare, denunciare e condividere visioni del mondo, al fine di migliorare la vita di tutti. Le parole possono parlare di diritti umani, civili, politici e sociali, rifiutando discriminazioni, guerre e violenze di genere, e opponendosi a politiche ambientali dannose e limitazioni della libertà di espressione e movimento.

Programma delle sfilate nei quartieri

Il Carnevale Sociale 2025 prevede nove tappe distribuite in quattro giorni, coinvolgendo diversi quartieri di Palermo e dintorni:

• Giovedì 27 febbraio: le sfilate inaugurali si terranno nei quartieri Capo, Ballarò e Sant’Erasmo.
• Venerdì 28 febbraio: il corteo attraverserà il quartiere Kalsa, con partenza da Piazza Magione alle ore 15:00.
• Sabato 1 marzo: le manifestazioni si svolgeranno al Cep (partenza da via Barisano da Trani alle ore 16:00), Sperone (partenza da Corso dei Mille alle ore 16:00) e Partinico (partenza dal circolo Arci Pasol in via Bongiorno 29 alle ore 17:00).
• Lunedì 3 marzo: le sfilate interesseranno Borgo Vecchio (partenza da Piazzetta della Pace alle ore 16:00).
• Martedì 4 marzo: le sfilate conclusive si terranno allo Zen (partenza da Piazza Gino Zappa alle ore 15:00) e nei quartieri Zisa e Noce (partenza da via Imera alle ore 16:00).

Obiettivi e partecipazione

Il Carnevale Sociale rappresenta un’occasione per fare festa nelle strade e, al contempo, discutere dei diritti mancanti, come il diritto alla pace, alla casa, al lavoro, a un ambiente salubre, alla salute, alla cultura e alla libertà di scelta. La manifestazione mira a creare momenti condivisi di riflessione e sensibilizzazione, coinvolgendo attivamente la comunità locale.