La stagione estiva “Fuori in Scena” del Teatro dei 3 Mestieri di Messina inizia giovedì 11 luglio alle 20:30 con la presentazione del libro “Genitori in cerca di genitorialità” (Editore Falzea). Questo libro, curato da Pasquale Romeo, psichiatra e docente all’Università Dante Alighieri (RC), con la pedagogista Dominella Magda Foti, affronta il delicato tema della genitorialità in un’epoca di crescenti responsabilità e insicurezze.

Il libro

Il testo offre una guida preziosa per genitori moderni che desiderano migliorare le loro competenze educative. Attraverso un linguaggio chiaro e accessibile, gli autori esplorano le sfide e le opportunità della genitorialità contemporanea, mettendo in luce l’importanza delle prime esperienze di vita e delle scelte formative che plasmano il carattere dei bambini.

Tematiche trattate

“Genitori in cerca di genitorialità” analizza come le esperienze e le scelte nei primi anni di vita possano influenzare profondamente lo sviluppo di un bambino. Gli autori sottolineano l’importanza di un approccio consapevole e informato alla genitorialità, offrendo consigli pratici e riflessioni teoriche per aiutare i genitori a navigare nelle complessità dell’educazione dei figli.

Spettacolo “Manuale di sopravvivenza per boomer”

A seguire, la serata prosegue con lo spettacolo “Manuale di sopravvivenza per boomer”, una produzione del Teatro dei 3 Mestieri APS. Interpretato e diretto da Stefano Cutrupi e Mariapia Rizzo, con l’aiuto regia di Mariarita Andronaco, questo spettacolo offre una riflessione ironica e intelligente sul divario generazionale tra genitori e figli.

Trama dello spettacolo

Il protagonista, un impacciato signor Cutrupi, decide di rivolgersi a un Centro di Recupero per “Boomer” per comprendere meglio il mondo dei giovani. Qui incontra la dottoressa Rizzo, che lo guiderà in un percorso di apprendimento delle nuove abitudini e linguaggi dei ragazzi. Attraverso situazioni comiche e paradossali, lo spettacolo esplora le difficoltà e le opportunità del dialogo intergenerazionale.

Elementi artistici

Il testo di Mariapia Rizzo, diretto da Stefano Cutrupi e Mariapia Rizzo, è caratterizzato da una scrittura brillante e incisiva, capace di far riflettere il pubblico sulle dinamiche familiari e sociali contemporanee. La regia sfrutta abilmente l’interazione tra i due protagonisti per creare momenti di grande comicità e profondità emotiva.