“Lettere a Bernini”, al Teatro Biondo la vita del genio barocco
Dal 2 al 6 aprile 2025, il Teatro Biondo di Palermo ospiterà Lettere a Bernini, una produzione firmata da Marco Martinelli, fondatore delle Albe. Lo spettacolo è ambientato nel 1667 e racconta la vita del grande scultore e architetto Gian Lorenzo Bernini, tra furie personali e rivalità artistiche, fino alla notizia sconvolgente del suicidio del suo acerrimo rivale, Francesco Borromini.
Un viaggio nel Seicento attraverso la vita di Bernini
La storia di un genio in conflitto tra arte e rivalità
Lo spettacolo prende vita nello studio di Bernini, dove l’artista affronta l’accusa di Francesca Bresciani, una scultrice che lo accusa di non averle pagato il giusto compenso per il suo lavoro. Tra furie e evocazioni del passato, Bernini evoca il rivale Borromini e i suoi allievi, guidandoli nell’arte di “incarnare affetti” attraverso la scultura. Quando arriva la notizia del suicidio di Borromini, l’artista passa dalla rabbia alla pietà, riconoscendo il valore del collega, in un crescendo di emozioni che attraversano epoche e sentimenti.
Una narrazione che scolpisce emozioni
Marco Cacciola in scena tra monologhi e dialoghi interiori
La drammaturgia di Marco Martinelli, interpretata da Marco Cacciola, si sviluppa attraverso una voce monologante che diventa un flusso continuo di emozioni, evocando figure e ricordi sulla scena come se fossero scolpiti nel vuoto. Il Seicento diventa lo specchio di un presente in cui le tensioni tra innovazione e imbarbarimento si riflettono. Le musiche originali di Marco Olivieri e le scene di Edoardo Sanchi contribuiscono a creare un’atmosfera sospesa tra passato e presente.
Calendario delle rappresentazioni
Scopri le date di “Lettere a Bernini” al Teatro Biondo
Lo spettacolo sarà in scena con i seguenti orari:
- 2 aprile 2025, ore 21:00
- 3 aprile 2025, ore 21:00
- 4 aprile 2025, ore 16:00
- 5 aprile 2025, ore 17:00
- 6 aprile 2025, ore 20:00
Per ulteriori informazioni
Visita il sito ufficiale del Teatro Biondo di Palermo: www.teatrobiondo.it.