“Lingua Ignota” in Prima Regionale: Teatrodanza e canzone
Sabato 14 settembre 2024, il secondo appuntamento di Dreamaturgy Zone: D.e-Mo 2024 promette un’immersione totale nel teatrodanza con la Prima regionale di “Lingua Ignota”, uno spettacolo ideato e interpretato da Simona Lisi. In programma alle ore 21:00 presso Via del Principe, 20, lo spettacolo combina il teatro fisico, il teatro canzone e l’uso di tecnologie avanzate, regalando al pubblico una performance avvolgente e immaginifica.
Ildegarda e la “Lingua Ignota”
“Lingua Ignota” è un’opera ispirata alla figura di Santa Ildegarda di Bingen, una delle donne più influenti del Medioevo. Mistica, musicista e filosofa, Ildegarda creò un linguaggio segreto, chiamato appunto “lingua ignota”, per comunicare con le sue sorelle di fede. Lo spettacolo, ideato dalla Compagnia Ventottozerosei, porta in scena questa figura straordinaria, combinando teatrodanza e canzone in una performance che unisce fisicità, suoni e immagini in un’esperienza sinestesica.
Simona Lisi, che firma l’ideazione, la scrittura scenica e l’interpretazione, si avvale della drammaturgia sonora di Paolo Bragaglia e del lighting e visual design di Pietro Cardarelli per creare un ambiente mistico e coinvolgente. La performance esplora la forza delle parole di Ildegarda, capaci di influenzare imperatori, papi, aristocratici e popolani attraverso un linguaggio simbolico e potente.
Teatro, tecnologia e misticismo
Uno degli elementi che rendono “Lingua Ignota” una performance unica è l’uso della tecnologia in una forma poetica e delicata. Le nuove tecnologie sono utilizzate per creare visioni oniriche che si fondono perfettamente con la fisicità della performer, offrendo al pubblico uno spettacolo che va oltre la semplice rappresentazione scenica. Lo spettatore è coinvolto in un dialogo tra suono, movimento e immagine, esplorando il confine tra misticismo e modernità.
Dreamaturgy Zone 2024: arte e tecnologia
Questo secondo appuntamento di Dreamaturgy Zone: D.e-Mo 2024 conferma la vocazione del progetto di Retablo nel voler unire performance dal vivo e innovazione tecnologica per interrogarsi sul ruolo dell’individuo nella sfera pubblica e privata. “Lingua Ignota” si inserisce perfettamente in questo contesto, affrontando tematiche di comunicazione, potere e spiritualità attraverso un linguaggio artistico innovativo.
Un’occasione da non perdere
Con il suo mix di teatro fisico, canzone e tecnologie digitali, “Lingua Ignota” offre un’esperienza teatrale intensa e multisensoriale, che va oltre i confini della narrazione tradizionale. La performance di Simona Lisi rappresenta una delle punte di diamante del programma di Dreamaturgy Zone 2024, un evento da non perdere per chiunque sia appassionato di teatro contemporaneo e sperimentale.