Da venerdì 4 ottobre 2024, nella Chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani a Palermo (via Argenteria, 33-35), l’artista colombiana Luz Lizarazo con la sua installazione Il mio corpo dice la verità. L’opera, ispirata alla martire Sant’Agata, affronta il tema della sottomissione del corpo femminile, concentrandosi simbolicamente sul seno e sul suo significato culturale e spirituale.

Un’opera ispirata a Sant’Agata
La martire come simbolo di resistenza e sacralità del corpo femminile
L’installazione di Luz Lizarazo trae ispirazione dalla tragica storia di Sant’Agata, una delle patrone di Malta e in passato di Palermo, che subì il martirio con la mutilazione dei seni durante le persecuzioni romane. L’opera riflette sul seno come parte dell’anatomia femminile riconosciuta sia per il suo valore erotico che per la sua capacità di nutrire, trasformando il corpo in uno strumento di vita e, allo stesso tempo, di oppressione.

L’arte di Luz Lizarazo: un linguaggio visivo distintivo
Una poetica che celebra l’autonomia e la liberazione femminile
Nel corso della sua carriera, Luz Lizarazo ha sviluppato un linguaggio visivo distintivo che esplora l’autonomia, la sessualità e la liberazione femminile. La sua installazione, realizzata con fogli di carta fique tinti con palo Brasil e ceramiche raffiguranti seni cavi e corpi femminili, crea uno spazio che riflette sulla sacralità della vita, evidenziata da una catena di palline di fique ricoperte di foglie d’oro, simile ai grani di un rosario.

Un evento in collaborazione con l’Ambasciata di Colombia
Una mostra aperta fino al 31 ottobre 2024
Organizzata in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica di Colombia in Italia, l’esposizione resterà visitabile fino al 31 ottobre 2024. Gli orari di apertura sono da lunedì a giovedì dalle 10:00 alle 13:30 e dalle 15:00 alle 17:30, mentre il venerdì dalle 9:30 alle 14:00. L’ingresso è libero.

Ulteriori informazioni al link: palermo.cervantes.es.