Il 14 e 15 marzo 2025, alle ore 21.00, la rassegna Scena Nostra – Winter Edition si conclude con Oltre il Sole e la Luna c’è le Stelle, uno spettacolo di Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi, fondatori di Teatri Alchemici. Dopo il debutto di successo al Festival Orestiadi di Gibellina, lo spettacolo approda a Palermo per rendere omaggio alla vita e alla poetica di Danilo Dolci, figura centrale dell’attivismo civile e culturale siciliano del Novecento.

Un viaggio poetico “all’incontrario”

L’opera si ispira alla visione maieutica e al pensiero utopico di Danilo Dolci, intrecciando elementi biografici e riflessioni universali. Gli attori, in uno spazio scenico minimale illuminato da una candela, evocano personaggi e luoghi significativi della vita di Dolci: dalla povera gente di Cortile Cascino e Trappeto ai grandi intellettuali e politici come Leonardo Sciascia, Indro Montanelli e Bernardo Mattarella.

La scena, vuota ma ricca di suggestioni simboliche, diventa un cerchio di luce in cui il pubblico è invitato a entrare, non solo fisicamente ma emotivamente, condividendo l’esperienza teatrale come un “cerchio maieutico”. Questo spazio circolare e partecipativo riflette l’approccio di Dolci, che organizzava incontri comunitari per stimolare consapevolezza e dialogo tra gli ultimi della società.

La storia dietro lo spettacolo

Oltre il Sole e la Luna c’è le Stelle racconta episodi emblematici della vita di Danilo Dolci, come il suo primo sciopero della fame, iniziato a soli 28 anni per denunciare la morte di un bambino causata dall’indifferenza dello Stato. La narrazione si alterna tra la malinconia di un poeta dimenticato, l’ironia e la saggezza popolare dei suoi interlocutori e il disprezzo di una parte della classe dirigente.

Con un uso sapiente dell’improvvisazione, Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi conducono il pubblico in un’esperienza che mescola teatro, poesia e memoria, immergendolo in un tempo circolare dove inizio e fine si confondono.

Un invito a immaginare

Al centro dello spettacolo c’è il potere immaginativo, che Dolci considerava essenziale per l’esistenza:

“Se l’occhio non si esercita non vede, se la pelle non tocca non sa, se l’uomo non immagina si spegne.”

Questa frase, tratto distintivo del pensiero di Dolci, si trasforma in un invito al pubblico a guardare il mondo con occhi nuovi, a toccare con sensibilità e a immaginare un futuro diverso.

Informazioni utili

Oltre il Sole e la Luna c’è le Stelle andrà in scena il 14 e 15 marzo 2025, alle ore 21.00, presso Spazio Franco ai Cantieri Culturali della Zisa, Palermo. Per dettagli e prenotazioni, è possibile visitare il sito ufficiale www.spaziofranco.com.