La mostra “Omaggio ad Antonello” celebra il genio del pittore siciliano con opere riprodotte e percorsi didattici al Palacultura di Messina.

Messina rende omaggio a uno dei suoi figli più illustri, Antonello da Messina, con una mostra che celebra il 70° Anniversario della storica esibizione del 1953. La città si avvale della mostra “Omaggio ad Antonello” per commemorare la figura dell’artista, simbolo della pittura quattrocentesca che unisce la tradizione fiamminga alla sensibilità siciliana.

Nato a Messina tra il 1425 e il 1430, Antonello si distingue come maestro della “pittura di luce”, una tecnica che conferisce ai suoi ritratti una nitidezza e un’emozione senza tempo. Durante la sua permanenza a Napoli, Antonello assorbe influenze fiamminghe, spagnole e provenzali sotto la guida di Colantonio, che si riflettono nelle sue opere più acclamate. Il suo viaggio artistico lo porta poi a Venezia, prima del ritorno in Sicilia, dove continua a esprimere la sua maestria.

Il Palacultura Antonello di Messina si trasforma in un nucleo didattico con l’esposizione di 48 riproduzioni delle opere di Antonello, grazie al contributo dell’associazione culturale guidata da Michele Salvo. Questa esibizione si inserisce in un contesto educativo più ampio, proponendo un itinerario didattico per le scuole. Gli studenti vengono invitati a esplorare il Palacultura, che comprende la Galleria d’Arte Moderna, la Biblioteca comunale con il suo Archivio storico, la Stanza immersiva e la Mostra permanente della Vara e dei Giganti.

Il percorso offre un’immersione nelle varie fasi storiche e culturali di Messina, arricchendo l’esperienza dei visitatori con una varietà di ambienti e collezioni. Questo approccio interattivo ha riscosso grande interesse tra i giovani, che apprezzano l’opportunità di connettersi con il passato attraverso modalità coinvolgenti e innovative.

L’iniziativa è un tributo alla città e alla sua eredità, mettendo in luce il contributo di Antonello da Messina al patrimonio artistico mondiale. La mostra “Omaggio ad Antonello” si configura come un evento imperdibile per chi desidera approfondire la conoscenza di uno dei massimi esponenti della pittura del Rinascimento e per chi è alla ricerca di un’esperienza culturale arricchente.