Roberto Minervini chiude Kinéma con “I Dannati”
Il 21 agosto, Kinéma conclude la sua terza edizione con un evento di grande spessore: la proiezione del film “I Dannati” di Roberto Minervini, presentato nella sezione Un Certain Regard dell’ultimo Festival di Cannes. Il film, che ha vinto il premio per la miglior regia, rappresenta un potente racconto contro la guerra, ambientato durante la Guerra Civile Americana, ma con uno sguardo che abbraccia tematiche universali e attuali.
Roberto Minervini: un regista tra due mondi
Roberto Minervini è un regista italiano che vive tra l’Italia e gli Stati Uniti, e che ha saputo costruire una carriera esplorando le complessità della società americana post-11 settembre. Con “I Dannati”, Minervini torna alle origini della mentalità bellicista americana, utilizzando la Guerra Civile come metafora per parlare di conflitti moderni e delle loro devastanti conseguenze.
Il film è un’opera che sfida lo spettatore a riflettere sulla logica della guerra e sui suoi effetti duraturi, non solo sulle nazioni coinvolte, ma sull’umanità intera. La regia di Minervini è intensa e coinvolgente, capace di trasmettere un messaggio potente attraverso immagini e dialoghi di grande impatto.
Proiezione e dibattito con Roberto Minervini
La serata del 21 agosto avrà inizio alle ore 21:00 con la proiezione de “I Dannati” presso Piazza Ravanusella. Subito dopo il film, si terrà un incontro dibattito con il regista Roberto Minervini, in collegamento da New York, e il produttore del film Paolo Benzi. L’incontro sarà moderato da Andrea Inzerillo, direttore artistico del Sicilia Queer filmfest, e offrirà al pubblico l’opportunità di approfondire i temi trattati nel film e di confrontarsi con uno dei registi più interessanti del panorama cinematografico contemporaneo.
Un film contro la guerra, un messaggio di pace
“I Dannati” è un film che guarda al passato per parlare del presente. Attraverso la storia della Guerra Civile Americana, Minervini esplora le dinamiche di potere e violenza che ancora oggi segnano la storia contemporanea. Il film non è solo una critica alla guerra, ma anche un invito a riflettere sulle scelte che come società stiamo compiendo, e su come queste influenzino il nostro futuro.
Festa di chiusura: un arrivederci in musica
Come da tradizione, Kinéma chiuderà la sua terza edizione con una festa allo Scaro Cafè, accompagnata dalle selezioni musicali di Corrado Fortuna. Un modo per salutare il pubblico e gli ospiti, celebrando ancora una volta la cultura e il cinema in una delle location più suggestive d’Italia.