SalinaDocFest: libertà, cinema e grandi autori alle Eolie
Il SalinaDocFest, fondato e diretto da Giovanna Taviani, torna per la sua XVIII edizione dall’11 al 15 settembre 2024 a Salina, Isole Eolie. Quest’anno, accanto alla direttrice, troviamo Antonio Pezzuto. Il tema di questa edizione è Libertà – Come essere liberi, un concetto esplorato attraverso sei documentari in concorso, selezionati da Paola Cassano, Ivelise Perniola, Antonio Pezzuto e Giovanna Taviani. Il festival offre una riflessione profonda sulla libertà come dinamica relazionale, esaminata attraverso diverse sfaccettature.
I documentari in concorso
Storie di resistenza, comunità e identità
I sei documentari selezionati concorrono per il Premio Palumbo Editore al Miglior Documentario, il Premio Signum del Pubblico e il Premio Media Fenix al Miglior Montaggio. Tra le opere in concorso, La canzone di Aida di Giovanni Princigalli racconta la vita di una donna in un campo Rom a Bari, mentre Un paese di resistenza di Shu Aiello e Catherine Catella esplora il simbolo di accoglienza di Riace, in Calabria. Lettre à ma fille depuis le pays des femmes di Silvia Staderoli è un diario indirizzato a tutte le adolescenti, e Vakhim di Francesca Pirani racconta storie di lotta e resilienza. Il sale nell’anima di Luca Noris è un omaggio ai pescatori e a Renato Guttuso, mentre Bosco Grande di Giuseppe Schillaci esplora la vita di un tatuatore palermitano.
Premi SIAE e omaggi ai grandi autori italiani
Paola Cortellesi premiata per il suo debutto alla regia
Il 14 settembre verrà consegnato il Premio SIAE – Sguardi di Cinema, che quest’anno va a Paola Cortellesi per il suo film d’esordio C’è ancora domani, un successo di pubblico con oltre 5 milioni di presenze. Questo film esplora temi come la parità di genere e la violenza domestica, ambientato sullo sfondo della nascita della Repubblica Italiana nel 1946. Inoltre, il Premio Ravesi – Dal testo allo schermo sarà assegnato alla sceneggiatrice Giulia Calenda, co-autrice di C’è ancora domani, che discuterà il rapporto tra libertà e condivisione, tema centrale della sua opera.
Un festival che celebra la libertà e il cinema
Con il contributo di grandi autori e partner culturali
Il SalinaDocFest non è solo un festival di documentari, ma un luogo di incontro e riflessione, con un comitato scientifico di prestigio e una giuria composta da personalità come la regista Firouzeh Khosrovani, il produttore Andrea Occhipinti e l’attrice Kasia Smutniak. Il festival è sostenuto da numerosi partner culturali e commerciali, tra cui la Regione Siciliana, la Sicilia Film Commission e SIAE, e si svolge con il patrocinio del Comune di Leni e della Città Metropolitana di Messina.
Altre info e dettagli sul sito salinadocfest.it