Sergio Vespertino in “Pirandello. Questo, codesto e quello”
Il 25 agosto, il Palermo Non Scema Festival presenta “Pirandello. Questo, codesto e quello” al Teatro Agricantus, con repliche il 14 e 19 settembre. Sergio Vespertino, insieme a Salvatore Ferlita e le musiche originali di Pierpaolo Petta, offre un’innovativa lettura dell’opera pirandelliana.
Un Omaggio all’Occulto e allo Spiritismo
Che Luigi Pirandello nutrisse una passione per l’occulto e lo spiritismo è noto. I fantasmi, siano essi spiriti paurosi o buontemponi, hanno avuto un ruolo importante nella sua produzione letteraria. Lo spettacolo parte da questo aneddoto per immaginare cosa accadrebbe se fossero i personaggi noti delle sue novelle e commedie a recarsi dal grande scrittore per chiedere conto e ragione della loro esistenza letteraria.
Un Nuovo Modo di Raccontare Pirandello
Con questo spettacolo, Vespertino e Ferlita offrono una narrazione che sovverte i cliché tradizionali, portando in scena un nuovo modo di raccontare Pirandello. L’ironia e il distacco dissacrante caratterizzano lo spettacolo, in cui i ruoli si ribaltano e lo stesso Pirandello desidera liberarsi delle sue opere per mostrare il suo vero volto, inusitato e sorprendente.
Musiche Originali di Pierpaolo Petta
Le musiche originali eseguite dal vivo da Pierpaolo Petta arricchiscono lo spettacolo, creando un’atmosfera unica che accompagna il pubblico in un viaggio tra i personaggi pirandelliani e le loro storie. “Pirandello. Questo, codesto e quello” promette di essere un’esperienza teatrale intensa e coinvolgente, capace di offrire nuove prospettive sull’opera del grande drammaturgo siciliano.