Shakespeare in chiave giullaresca: Riccardo III a Palermo
Alla Fonderia Grock di Palermo, il 19 aprile 2024, andrà in scena Riccardo III – Il potere a pezzi, una reinterpretazione satirica della tragedia shakespeariana curata dalla compagnia I Trovatori. Lo spettacolo si inserisce nel progetto I Racconti di Sepillo da Ypsigro, ideato dall’attore e autore palermitano Giuseppe Vignieri.
Il giullare e il menestrello
Protagonista della messinscena è Sepillo da Ypsigro, interpretato dallo stesso Vignieri, affiancato dal menestrello Netroio da Creta, impersonato dal musicista Giuseppe Aiosi. Attraverso l’uso di strumenti medievali, canti e lazzi, i due artisti smascherano la sete di potere del protagonista Riccardo di Gloucester, trasformando la tragedia in un gioco teatrale dal forte impatto satirico.
Il teatro di strada incontra la tradizione
L’allestimento si ispira alle giullarate medievali del XII-XIII secolo, recuperando la figura del giullare come narratore ironico e dissacrante. La scenografia è essenziale: una semplice cassa di legno diventa il fulcro della rappresentazione, dando vita ai personaggi e alle ambientazioni. I costumi, realizzati artigianalmente, richiamano l’epoca medievale, contribuendo alla coerenza stilistica dello spettacolo.
Una compagnia tra tradizione e innovazione
I Trovatori, compagnia fondata da Giuseppe Vignieri nel 2013, esplora il rapporto tra potere e società attraverso una cifra teatrale che unisce comicità e riflessione. Tra le produzioni più note figurano Il prestigio di un popolo – L’arrubatina di Sant’Anna e La Pupara, spettacoli che affrontano rispettivamente il tema del potere ecclesiastico e la lotta alla mafia.