“Sopra un palazzo” con Sergio Vespertino e Marco Pomar
Dal 20 al 22 settembre, il Palermo Non Scema Festival si conclude con “Sopra un palazzo” di Sergio Vespertino e Marco Pomar al Teatro Agricantus. Uno spettacolo che mescola comicità e poesia, esplorando i deliri di un uomo esasperato dal mondo moderno.
Un Monologo Esilarante
“Sopra un palazzo” vede Sergio Vespertino solo sul palcoscenico, in compagnia di due sedie e una strana tendina. Il protagonista, nevrotico e esasperato, inanella slogan televisivi, marche di strumenti tecnologici e riflessioni sulla società contemporanea. La sua voce recita una litania incantatoria che mescola comicità parossistica e poesia.
La Collaborazione con Marco Pomar
Il testo, scritto da Vespertino in collaborazione con Marco Pomar, autore teatrale e scrittore molto apprezzato a Palermo, offre spunti e dettagli al passo con i tempi. Insieme, Vespertino e Pomar hanno creato uno spettacolo che riflette sulle assurdità della vita moderna, esagerando e ingigantendo pose e aspetti fino a lambire una comicità irresistibile.
Un Finale Poetico
Mentre il protagonista prefigura scenari possibili e invoca il ritorno allo stupore e alla meraviglia, lo spettacolo si conclude con un momento di poesia, lasciando il pubblico con un sorriso e una riflessione. “Sopra un palazzo” è un degno finale per la XXVII edizione del Palermo Non Scema Festival, che continua a offrire spettacoli di alta qualità e grande coinvolgimento.