Storie incantate e narrazioni di donne per Danisinni Art Fest
Il Danisinni Art Fest, nel suo secondo weekend, propone per venerdì 13 settembre una giornata interamente dedicata alla narrazione, con attività pensate sia per i più piccoli che per gli adulti. L’obiettivo è creare uno spazio di dialogo e condivisione, attraverso storie e racconti che celebrano l’identità e la lotta.
Dentro l’Albero Incantato: laboratorio di narrazione per bambini
Alle 18:30, nella piazza di Danisinni, la scrittrice Alessia Franco condurrà il laboratorio partecipato “Dentro l’Albero Incantato”, un’attività pensata per i bambini, in cui si esploreranno storie e personaggi che vivono all’interno di un albero immaginario. Il laboratorio è una vera e propria esplorazione collettiva, dove i più piccoli saranno guidati nella creazione di racconti, stimolando la fantasia e la creatività. Attraverso l’uso di racconti orientali e albi illustrati, i bambini saranno accompagnati alla scoperta del mondo naturale, imparando a dare voce ai propri personaggi.
Rosalia, Alice e le altre…: narrazioni per strada
La serata prosegue dalle 20:00 con “Racconti per strada: Rosalia, Alice e le altre…”, un evento itinerante fra i vicoli di Danisinni, dove dieci attrici di DanisinniLab proporranno storie di donne che affrontano il loro percorso di ricerca identitaria, tra lotte e riscatti. Tra candele e suggestioni, il pubblico sarà trasportato in un viaggio che attraversa diverse epoche e culture, con testi tratti da autori come Bertolt Brecht, Stefano Benni e Rosa Luxembourg. Un’esperienza intima e coinvolgente che toccherà i cuori dei presenti.
Un viaggio di arte, cultura e comunità nel quartiere Danisinni
Inoltre, dal 6 al 15 settembre 2024, il quartiere storico di Danisinni, nel cuore di Palermo, ospita la prima edizione del Danisinni Art Fest (DAF), una manifestazione nata dalla volontà del Museo Sociale Danisinni e della sua costola teatrale DanisinniLab di promuovere le arti figurative e performative come veicoli di rinascita sociale e culturale. Organizzato in occasione del 400° anniversario del Festino di Santa Rosalia, il festival mira a celebrare le differenze e a creare momenti di socialità attraverso l’arte.