Il 18 agosto 2024, a partire dalle 19:15, il sito archeologico di Tindari, Patti, ospiterà la settima edizione di “Tyndaris Augustea”. L’evento, ormai una tradizione culturale di grande rilevanza, propone un viaggio teatrale itinerante che si snoda attraverso i monumenti storici di Tindari, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare la storia e il mito in modo unico e coinvolgente.

Tema dell’Edizione 2024: Thumos, l’Anima Emozionale

Il tema centrale di quest’anno è “Thumos”, parola greca che esprime il concetto di “anima emozionale”. Questa forza interiore, legata al respiro e al sangue, incarna il soffio vitale che risiede nel petto, un’energia incandescente capace di spingere l’essere umano a compiere atti straordinari.

Programma dell’Evento

• Agorá: Augusto Imperator
  Il viaggio teatrale inizia con “Augusto Imperator”, un’esperienza che vede Cesare Ottaviano Augusto come protagonista, interpretato da Elio Crifò. Questo spettacolo inaugura il percorso, riportando in vita le glorie dell’antica Tindari sotto l’impero romano.
• Insula IV Katabasis: Discesa agli Inferi
  La seconda tappa è una drammatica discesa negli inferi, ispirata ai grandi poeti come Omero e Virgilio. Con la partecipazione di attori di grande talento come Edoardo Siravo (nel ruolo di Anchise) e Luna Marongiu (nel ruolo di Tiresia), questa rappresentazione offre una riflessione intensa e toccante sui miti dell’antichità.
• Teatro Greco: Thumos_Antigone
  La serata si conclude al Teatro Greco con “Thumos_Antigone”, un adattamento della tragedia di Sofocle, diretto da Cinzia Maccagnano. Alessandra Salamida interpreta Antigone, mentre Edoardo Siravo ritorna in scena nel ruolo di Tiresia. Questa rappresentazione promette di esplorare profondamente il concetto di thumos, portando in scena il conflitto tra passione e razionalità.

Un Format Unico e Coinvolgente

“Tyndaris Augustea” è una manifestazione artistica site-specific, creata per valorizzare e diffondere la storia e i miti dell’antica città di Tindari. L’evento unisce narrazione storica e performance teatrale, trasformando il parco archeologico in un palcoscenico vivente dove i monumenti diventano parte integrante delle scene rappresentate.

Le drammaturgie, sviluppate ad hoc, permettono al pubblico di vivere un’esperienza immersiva, dove la storia si intreccia con la mitologia, e i luoghi storici si trasformano in spazi teatrali. Le performance non solo raccontano storie, ma fanno rivivere il passato, offrendo ai visitatori un’esperienza che va oltre la semplice visione, coinvolgendoli emotivamente e intellettualmente.