“Nati in bianco e nero – Piccolo, involontario Varietà” è lo spettacolo che vedrà in scena l’8 settembre 2024, alle 21:15, al Giardino Corallo. Diretto da Angel Perricet e scritto da Emanuele Puglia, lo spettacolo è un tributo alle coppie comiche che hanno segnato la storia dell’intrattenimento italiano tra gli anni ’60 e ’70. Interpretato dai talentuosi Emanuele Puglia e Cosimo Coltraro, questa pièce promette di riportare il pubblico ai fasti della comicità classica italiana, riscoprendo il fascino della televisione in bianco e nero.

Coppie Comiche Iconiche Rivivono sul Palco
Lo spettacolo è un viaggio nostalgico attraverso alcuni dei più amati duetti comici italiani e internazionali. Tra gli sketch proposti, spiccano le reinterpretazioni di Franco e Ciccio, Ric e Gian, Cochi e Renato, e delle iconiche figure cinematografiche come Stanlio e Ollio. Gli attori Puglia e Coltraro, lontani dal voler imitare queste leggendarie coppie, scelgono di reinterpretare con ammirazione e rispetto quei frammenti di storia teatrale e televisiva, regalando al pubblico momenti di autentica riflessione e puro divertimento.

L’Essenza del Varietà tra Comicità e Musica
Accompagnati dalla fisarmonica digitale del maestro Anselmo Petrosino, i due protagonisti creano una carrellata di sketch in cui la comicità si intreccia con la musica, evocando l’atmosfera magica dei varietà di un tempo. La voce fuori campo di Luca Micci e l’impianto scenico di Vincenzo La Mendola, insieme ai costumi delle Sorelle Rinaldi, contribuiscono a costruire un ambiente che trasporta il pubblico in un’epoca in cui la semplicità della comicità si univa alla profondità dei contenuti.

Riflessione e Divertimento in un Viaggio nel Tempo
“Nati in bianco e nero” non è solo un viaggio nella comicità del passato, ma anche un’occasione per riflettere sul presente. Attraverso i loro personaggi, Puglia e Coltraro esplorano il vissuto di due attori di provincia che, delusi dalle attuali tendenze dello spettacolo, trovano conforto e ispirazione nei ricordi di un’epoca in cui l’arte dell’intrattenimento era intrisa di genuinità e passione.