Un viaggio nel fantastico paese di Carrubello con Sergio Vespertino
Venerdì 9 maggio 2025, alle ore 20:30, il Teatro Comunale “A. De Curtis” di Serradifalco ospiterà lo spettacolo “Carrubello”, scritto e interpretato da Sergio Vespertino. Liberamente ispirato a un racconto di Dino Buzzati, lo spettacolo propone un intreccio di comicità, fantasia e riflessione, impreziosito dalle musiche dal vivo di Pierpaolo Petta.
Un racconto surreale e universale
Carrubello è un paese immaginario, descritto attraverso gli occhi di un abitante strampalato e irresistibilmente buffo. Il protagonista, desideroso di liberarsi di un segreto ingombrante, guida gli spettatori in un viaggio tra le storie e i personaggi di una comunità trasformata da un evento misterioso. La narrazione, densa di ironia e saggezza, esplora i segni che la vita ci pone davanti e il modo in cui li interpretiamo.
Un attore, mille volti
Sergio Vespertino, attore e autore palermitano, veste i panni di una molteplicità di personaggi che popolano Carrubello: dal professore dalle teorie spicciole alla donna fatalista, fino al “lamentoso” che incarna i disagi quotidiani di chi vive in un piccolo borgo. Con il solo supporto di una cassapanca e tre sedie, Vespertino ricrea botteghe, taverne e grotte, rendendo il palco uno spazio vivo e mutevole, capace di evocare ambientazioni e atmosfere suggestive.
Musica e parola per un’esperienza intensa
Le musiche dal vivo di Pierpaolo Petta, eseguite con maestria, accompagnano la narrazione, sottolineando i momenti di leggerezza e intensità emotiva. Il testo, pur nella sua apparente semplicità, rivela strati di significato che invitano lo spettatore a riflettere sui segni e sui messaggi che la quotidianità ci offre, spesso in modo inaspettato.
Un teatro che fa sorridere e pensare
“Carrubello” non è solo uno spettacolo comico, ma anche un’analisi profonda della vita di paese, dei suoi ritmi e delle sue contraddizioni. Con il suo stile inconfondibile, Vespertino riesce a trasformare situazioni quotidiane in spunti di riflessione universali, con un approccio che diverte e al tempo stesso tocca corde emotive profonde.