
Volti sospesi e silenzi in pittura: Vito Stassi in mostra
Alla Galleria Susanna Occhipinti di Ragusa, il prossimo sabato 12 aprile 2025 alle ore 18:30, prende avvio una mostra personale di Vito Stassi
La mostra, visitabile fino a mercoledì 30 aprile 2025, raccoglie circa venti opere dell’artista palermitano Vito Stassi (nato nel 1980), che negli ultimi anni ha sviluppato un linguaggio pittorico essenziale e meditativo. Disegni a matita, pastelli a olio su carta e oli su lino compongono un percorso espositivo dove l’immagine si fa fragile soglia tra visibile e invisibile. L’artista propone una riflessione sulla presenza come forma transitoria, evocando memorie e volti che emergono dal supporto pittorico per poi ritrarsene, in una costante oscillazione tra apparizione e dissoluzione.
Un’estetica della sottrazione
Tecniche miste per un’esperienza visiva fondata sull’attesa e sulla lentezza
Secondo il critico d’arte Mario Bronzino, osservare le opere di Stassi significa “assumere la postura della noia”, ovvero adottare un tempo lento, privo di stimoli esterni, in cui potersi relazionare pienamente con la pittura. Le opere esposte, attraverso segni ridotti all’essenziale, cancellature, stratificazioni leggere e riscritture visive, si rivelano per sottrazione, evitando ogni ridondanza formale. L’artista agisce sulla superficie pittorica con discrezione, lasciando che l’immagine si costruisca nel silenzio, senza imporsi, ma abitandola con rispetto.
Segno, tempo e presenza
Un’indagine sull’identità e sull’instabilità dell’immagine
Come scrive la filosofa e critica d’arte Mariacarla Molè, il lavoro di Stassi conserva “il respiro del silenzio, che si fa spazio di introspezione”. La tensione tra carne e ombra, tra traccia e sparizione, definisce un’estetica fondata sull’instabilità. Ogni figura sembra sul punto di dissolversi o di affiorare, come un’eco di un’immagine mai del tutto risolta. In questo processo, la pittura diviene un esercizio di ascolto: l’identità non viene rappresentata, ma solo evocata, come se ogni volto fosse una memoria visiva trattenuta appena dalla superficie del quadro.
Dialogo con lo spazio espositivo
Un allestimento che valorizza l’intimità e il ritmo delle opere
Gli spazi della Galleria Susanna Occhipinti (in viale Napoleone Colajanni 9/11) accolgono le opere in un ambiente che ne rispetta i tempi e le tonalità, favorendo un incontro tra luce, architettura e pittura. L’allestimento privilegia la contemplazione e il silenzio, restituendo allo spettatore la possibilità di sostare a lungo davanti alle superfici e coglierne i dettagli più impercettibili. L’ingresso è libero, con possibilità di visite su appuntamento.
Informazioni utili
La mostra sarà aperta dal lunedì al venerdì con i seguenti orari: lunedì dalle 17:00 alle 20:00; dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00. Per appuntamenti: +393393849867 – info@galleriasusannaocchipinti.it. La selezione delle opere è consultabile anche online sul sito ufficiale della galleria.